Silea, 25 Novembre 2017

G. Bergo, grande prestazione (7 pti, 7 rimb, 6 stoppate!)

Il turno di riposo non ha giovato ai ragazzi di coach Schiavinato che hanno perso lo scontro diretto con Vigonza dopo una partita molto combattuta.

L'Union ha vinto con merito, giocando meglio nei momenti chiave e dimostrandosi più solida nello sprint finale. Marini & C, hanno faticato a dare continuità al gioco espresso nelle ultime uscite, concendendo subito un allungo iniziale arrivato anche alla doppia cifra. Krivicic non si è fatto attendere e ha messo subito due triple apristrada seguite poi da punti pesanti di Sarto e Cassol. Dopo il jumper di Portello, i nostri hanno trovato punti solo dalla lunetta e sono ritornati a segnare dal campo solo sul finire di quarto. La difesa di Vigonza si è fatta sentire, costringendoci a tiri sotto pressione e soprattutto aprendo il campo a transizioni fatali che hanno permesso un +11 che alla fine abbiamo faticato moltissimo a recuperare. 

Le difese hanno prevalso nettamente sugli attacchi. Le squadre hanno tirato molto bene dalla lunetta, male dall'arco e dal pitturato.

Il cambio di marcia difensivo è stato fondamentale per farci rientrare in partita. L'agonismo ritrovato di Guerra e compagni, assieme ad un Bergo che ha iniziato a stoppare ogni tiro avversario, ci ha permesso di recuperare punto su punto nonostante le basse percentuali al tiro, spesso anche in appoggio al ferro.

Al rientro dalla pausa lunga il  pressing difensivo è addirittura aumentato e con esso anche le percentuali. Subito una tripla di Bergo e poi uno scatenato Guerra hanno agganciato Vigonza. A metà del terzo quarto la partita era riaperta. Possagno e Facchinetto su ogni pallone hanno costretto gli avversari a due antisportivi e la freddezza dalla lunetta ci ha portato sul +5 ad inizio ultimo quarto.

Vigonza ha subito il colpo ma noi non siamo riusciti a chiuderla. Il tiro dalla lunga non voleva entrare e la frenesia ha spesso prevalso sulla lucidità. Facchinetto è stato determinante in difesa ma non è riuscito a dare quella svolta alla sua partita in attacco, che avrebbe chiuso i conti. Dall'altra parte capitan Lazzarin ha preso in mano la squadra che con Corrocher ci aveva riagguantato a 3 minuti dalla fine. Sono stati un paio di nostri tiri presi in fretta, senza ritmo e con la squadra scoperta a innescare il punto di forza dei nostri avversari: la transizione. In un amen ci siamo ritrovati sotto di 3, con Marini e Pranzo al quarto fallo e la squadra troppo frenetica in attacco. La tripla di Lazzarin ci ha tagliato definitivamente le gambe e il fallo sistematico ha poi premiato Vigonza che ha chiuso addirittura sul +7.

Abbiamo perso una partita importante ma ci poteva stare. Ora dobbiamo tornare il palestra e rivedere gli errori commessi per ritrovare quella determinazione e continuità che abbiamo dimostrato solo a sprazzi in questa partita.

Forza OlimpiaSile!

Tre Ponti OlimpiaSile

Guerra 12, Pranzo 11, Bergo 7, Ceron 6, Facchinetto 6, Marini (K) 5, Sartor 4, Portello 4, Possagno 3, Tempesta, Florian, Asin n.e.

T2: 13/46, T3: 3/19, TL: 23/28, Rimb. 36 (24+12)

Union Vigonza

Lazzarin (K) 14, Marzaro 8, Krivicic 8, Garzaro 8, Corrocher 8, Sarto 6, Cassol 5, Barbato 3, Levorato 3, Cassaro 2, Laccetti 1

T2: 16/34, T3: 5/23, TL: 18/23, Rimb 37 (29+8)

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