Un Olimpiasile senza fiducia e priva di gioco perde l'incontro casalingo contro la Pallacanestro Motta e si complica la vita nella corsa verso i play-off.
La partita di ieri sera è stata da parte dei ragazzi di coach Carniel completamente priva di empatia.
Costretta a rincorrere l'avversario già dai primi minuti di gioco ha messo in evidenza le difficoltà e le lacune che ci sono in questo momento.
Brutta serata, brutta partita, completamente inascoltati i suggerimenti del coach di inizio partita, ci siamo affidati più a scelte individuali che ad un vero gioco di squadra, ci siamo pestati i piedi, ci siamo passati male la palla e abbiamo lasciato agli avversari la possibilità di giocare al loro ritmo e negli spazi che avevano deciso.
La sfida tra le due squadre si apre con una gara a chi commette più errori e i regali non mancano, punteggio basso, poca precisione in attacco e poca pressione difensiva, finisce il quarto 10 - 11.
Nella frazione successiva i nostri avversari cominciano a macinare gioco e a segnare con discreta continuità, le triple dell'ex Baseggio scavano un solco che porta le squadre all'intervallo sul 19 a 28.
Nello spogliatoio il coach da' la scossa e i risultati si vedono nell'intensità, accorciamo le distanze, ma i nostri soliti errori e atteggiamenti controproducenti vanificano ogni tentativo di rimonta.
Pareggiamo il quarto ma il divario rimane e il punteggio è 38 a 46.
Ultimo quarto sempre a rincorrere ma senza arrendersi, più con i nervi che con le idee arriviamo fino a meno 3 ma non riusciamo mai ad afferrare la maniglia dell'incontro che resta saldamente in mano ai nostri avversari che vincono meritatamente 50 a 59.
Era una partita alla nostra portata, all'andata avevamo strapazzato il Motta vincendo e convincendo per gioco, pressione ed intensità agonistica, ieri abbiamo sprecato un'occasione.
Ora la pausa natalizia ci servirà per recuperare le forze, per ritrovare le energie e le motivazioni e sopratutto un po' di empatia in più.

Buon Natale a tutti.